La frazione è situata a circa 3km dal capoluogo comunale e sorge su di una collinetta tufacea a 254 m di altitudine. Il centro abitato conta circa 25 abitanti mentre la frazione in totale sfiora i 400. Tale territorio è caratterizzato da una fiorente attività agricola (vitivinicola e olearia) ed agrituristica.
Castel Porrona rappresenta uno degli esempi più evidenti di castelli-fattorie fortificate in Toscana. Nel borgo svettano i due palazzi signorili, dei Tolomei e dei Piccolomini, protetti dalle antiche mura sulle quali sono state poi costruite le abitazioni. Il Palazzo Tolomei e la Chiesa di San Donato delimitano la piazza del paese. Anticamente il Castello aveva un solo accesso ma con il tempo vennero aperte delle piccole porte ai lati delle mura e quindi in prossimità delle abitaizoni. Il Palazzo Tolomei, prima delle modifiche apportate agli inizi del ‘900 dal Barone di Rochefort, era composto da 24 vani. Il Palazzo Piccolomini invece si trova in prossimità della Chiesa, poco più in basso rispetto al palazzo precedente, e vi si accede attraverso un cortile con pozzo centrale. Dall’ antichità fino al 1800 circa il borgo era suddiviso egualmente tra le due famiglie senesi; successivamente una terza famiglia, la famiglia Bruchi, vi acquistò alcune proprietà.
Cosa vedere a Porrona?
IL CASTELLO E LE MURA
Il castello e le bellissime mura che circondano interamente il borgo sono una delle bellezze da ammirare a Porrona insieme al Palazzo Piccolomini con il chiostro ed il caratteristico pozzo e Piazza Tolomei che domina la piazza centrale.
PIEVE DI SAN DONATO
Si tratta della chiesa parrocchiale della frazione. Edificata in epoca medievale e sussidiaria dell’abazia di Sant’Antimo alla quale versava le decime.
La pieve ha una strutura romanica con una unica navata con transetto ed abside. Al suo interno sono custodite alcune pregevoli opere d’arte, tra le quali spiccano statuelignee e dipinti risalenti a vari periodi storici come la tavola quattrocentesca raffigurante San Nicola in trono con angeli e donatori di Giovanni di Marco detto Dal Ponte e la Madonna con Bambino di Girolamo di Benveuto del 500;
ANTICHI LAVATOI E ANTICHE FONTI
Gli antichi lavatoi si trovano in prossimità del borgo, le antiche fonti lungo la strada provinciale.
SCUOLA “GABRIELLA DE RHAM”
edificio neoclassico, utilizzato come scuola elementare. Situato poco distante dal borgo, venne edificato nel 1922 in memoria di Gabriella De Rham. Una volta venduta la tenuta, la scuola venne ceduta dalla famiglia al Comune di Cinigiano affinchè venisse usata dagli abitanti della frazione. Ad oggi sia l’edificio che il parco attiguo sono gestiti dalla locale associazione Comitato Festeggiamenti Castel Porrona.
CHIESA DELLA MADONNA DELLE GRAZIE
Si trova fuori dalle mura di Porrona. Venne edificata durante il ‘600. Nei secoli successivi l’edificio venne utilizzato per funzioni religiose e non soltanto come luogo di sosta e cappella rurale. La chiesa si presenta come un edificio a croce latina con elementi riconducibili al barocco senese. Intorno alle chiesa è stato costruito un parco ove sono sepolti i caduti della prima guerra mondiale indicati ognuno da un cipresso;
CHIESA DEI COMBATTENTI
caratteristico edificio di culto locato all’incrocio della strada provinciale e di quella comunale e che permette l’accesso al paese. La chiesa non risulta agibile;
Curiosità
- Da ricordare che nelle campagne di Porrona fu ucciso in un conflito a fuoco con i carabinieri il temuto brigante Mariannina;
- Porrona è stata il set del film Emma sono io di Francesco Falaschi del 2002;
- Nel 2005 l’intero borgo è diventato Shrekville, il paese di Shrek, grazie ad una festa organizzata dalla DreamWorks Animation per festeggiare il successo del film.